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15ª Giornata nazionale per la Custodia del Creato
31 Agosto 2020
Granis
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Il GRANIS si pone sotto la protezione di
San Giuseppe

15ª Giornata nazionale per la Custodia del Creato

Vivere in questo mondo con sobrietà, con giustizia e con pietà (Tt 2,12)
Per nuovi stili di vita
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1 settembre 2020 -  XV giornata nazionale per la custodia del Creato

La giornata per la custodia del creato è un'iniziativa voluta dalla Conferenza Episcopale Italiana in sintonia con le altre comunità ecclesiali europee che consiste in una giornata annuale dedicata a riaffermare l'importanza, anche per la fede, dell'ambientalismo con tutte le sue implicazioni etniche e sociali. La ricorrenza ufficiale è il 1º settembre.

Le iniziative a Lecco: https://creatolecco.wixsite.com/creato

 

L'inizio del mese di settembre è sempre occasione per ricordarci la cura del Creato. Papa Francesco ha scritto l'enciclica Laudato sii per richiamarci all'attenzione della natura che ci circonda e all'equilibrio che bisogna conservare. Purtroppo tante volte le ragioni economiche ed egoistiche distruggono un ecosistema che poi si ritorce contro l'uomo. Quest'anno, il tema della Giornata nazionale per la Custodia del Creato è preso da un passo della Lettera a Tito, dove S. Paolo scrive di vivere in questo mondo con sobrietà, con giustizia e con pietà.

Sembrano parole scritte per l'oggi che stiamo vivendo! Troviamo qualche minuto nella nostra giornata per pensare a cosa significano e per capire se riusciamo a vivere uno stile nuovo di vita, più rispettoso dell'ambiente che ci circonda e -in definitiva- di noi stessi e di chi ci è accanto.

LINK: Messaggio per la XV Giornata del Creato

Infobox

Giornata per la custodia del creato

  • I documenti ufficiali riguardanti l’impegno per la custodia del creato prendono mossa in maniera significativa nel 1983 a Vancouver, quando l'assemblea del Consiglio ecumenico delle Chiese esorta tutte le Chiese ad entrare in un «processo conciliare di mutua dedizione a giustizia, pace e salvaguardia del creato».
    La Chiesa ortodossa ha svolto e svolge tuttora un ruolo trainante: la giornata si celebra il 1º settembre, inizio dell’anno liturgico ortodosso, su proposta fatta nel 1989 dall'allora patriarca di Costantinopoli Dimitrios I che, rivolgendosi a tutti i fedeli, sottolineava il pericolo del deteriorarsi dell'ambiente, e avvertiva tutta la responsabilità della Chiesa nei confronti del Creato.
  • Nel 1989 a Basilea la I assemblea ecumenica europea dal titolo “Pace nella giustizia” a cui partecipano la Conferenza delle Chiese europee (KEK) e il Consiglio delle conferenze episcopali d'Europa (CCEE) si dà come compito precipuo quello di esprimere l'impegno dei cristiani europei per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato.
  • Nel 2001 a Strasburgo KEK e CCEE, nella Charta Oecumenica, il documento che definisce le linee guida per la crescita della collaborazione tra le Chiese cristiane in Europa, scrivono: “Raccomandiamo l'istituzione da parte delle chiese europee di una giornata ecumenica di preghiera per la salvaguardia del creato.”
  • In Italia la Conferenza Episcopale Italiana ha investito dell'impegno la Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, e la Commissione episcopale per l'ecumenismo e il dialogo, e dal 1º settembre 2006 ha deciso la celebrazione annuale di una “Giornata per la salvaguardia del creato”, diventata nel 2013 “Giornata per la custodia del creato”.
  • Nel 2015, papa Francesco, eleva la Giornata a “Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato”.