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16 maggio 2021: 55esima giornata mondiale per le comunicazioni sociali
16 Maggio 2021
GRANIS
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San Giuseppe

16 maggio 2021: 55esima giornata mondiale per le comunicazioni sociali

Istituita da papa Paolo VI nel 1966, la giornata delle comunicazioni sociali è un'occasione importante per ricordare come l'informazione sia fondamentale per costruire buoni rapporti e migliorare la vita nostra e degli altri. Papa Francesco, nel messaggio di quest'anno per la giornata mondiale delle comunicazioni sociali (lo trovi sotto, nei link) ci consegna un pensiero: "Comunicare incontrando le persone dove e come sono". 

Solo la prossimità ci permette di vedere – scrive il Papa – il dramma sociale nascosto delle famiglie scivolate rapidamente nella povertà; le persone che, vincendo la vergogna, fanno la fila davanti ai centri Caritas per ricevere un pacco di viveri. Solo la prossimità smaschera l’eloquenza vuota di chi parla all’infinito e non dice nulla. Solo la prossimità dona allo sguardo (dato e ricevuto) la forza di cambiare le cose. Solo la prossimità non perde la bussola; e nel suo andare e vedere sa da che parte stare.

Quando si eliminano o si oscurano le fonti di informazione, significa che la libertà e la verità non sono più garantite! Per questo è importante una giornata come questa.

E già dalle prime righe, si capisce come il tema sia molto pratico e di attualità. Scrive infatti:
"...l’invito a “venire e vedere”, che accompagna i primi emozionanti incontri di Gesù con i discepoli, è anche il metodo di ogni autentica comunicazione umana. Per poter raccontare la verità della vita che si fa storia (cfr Messaggio per la 54ª Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, 24 gennaio 2020) è necessario uscire dalla comoda presunzione del “già saputo” e mettersi in movimento, andare a vedere, stare con le persone, ascoltarle, raccogliere le suggestioni della realtà, che sempre ci sorprenderà in qualche suo aspetto."

E ancora:
"Pensiamo al grande tema dell’informazione. Voci attente lamentano da tempo il rischio di un appiattimento in “giornali fotocopia” o in notiziari tv e radio e siti web sostanzialmente uguali, dove il genere dell’inchiesta e del reportage perdono spazio e qualità a vantaggio di una informazione preconfezionata, “di palazzo”, autoreferenziale, che sempre meno riesce a intercettare la verità delle cose e la vita concreta delle persone, e non sa più cogliere né i fenomeni sociali più gravi né le energie positive che si sprigionano dalla base della società."

LINK:

Messaggio di papa Francesco 55esima giornata delle comunicazioni sociali - 16 maggio 2021

Dicastero Vaticano per la comunicazione